THE GHOST MAKERS, IL PROGETTO DI HOLDING MODA CHE VALORIZZA LA FILIERA SOSTENIBILE DELLA MODA ITALIANA
La subholding di Holding Industriale (Hind) svela il progetto “The Ghost Makers”, pensato per diffondere e far crescere la cultura della sostenibilità tra i propri laboratori al fine di garantire ai clienti del gruppo una supply chain certificata e trasparente
Montevarchi (AR), 17 febbraio 2022 – Holding Moda – controllata di Holding Industriale (Hind), società di investimenti in aziende di piccole e medie dimensioni rappresentative del “Made in Italy” – investe nella propria filiera sviluppando il progetto “The Ghost Makers”, ideato per certificare la sostenibilità dei subfornitori che collaborano con le aziende del gruppo, al fine di garantire ai brand del lusso una filiera al 100% etica e sostenibile. Dietro ai grandi brand si nasconde un universo di laboratori che offrono creatività, competenza, energie e know-how di altissimo livello. Il progetto “The Ghost Makers” riunisce questo prezioso e ricercato patrimonio sotto il segno della sostenibilità, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del “Made in Italy”.
Con un portafoglio clienti che annovera i più importanti brand del lusso internazionale, Holding Moda è polo di eccellenza attivo in tutti i segmenti della filiera italiana della moda, in cui opera con società partecipate, tra cui Uno Maglia (lavorazioni in jersey), Alex&Co. (capi di abbigliamento in pelle), RBS (capispalla), Albachiara (abbigliamento leggero donna), GAB (pelletteria), Project (denim) e Valmor (calzature), per un fatturato consolidato di 125 milioni di euro nel 2021 e una manodopera specializzata di oltre 400 addetti. Oltre al polo proprietario, Holding Monda collabora con un vasto network di circa 100 laboratori e 1.500 maestranze: i ghost makers che vanno a costituire la filiera a cui il progetto si rivolge. Ispirata da un’idea nata in Project, società specializzata nel denim ed entrata a far parte del Gruppo Holding Moda a fine ottobre 2021, “The Ghost Makers” consiste in una certificazione proprietaria di Holding Moda che rispecchia le migliori pratiche in ambito governance, sociale, ambientale e di salute e sicurezza. Per ottenere la certificazione, i subfornitori di Holding Moda dovranno sottoporsi ad un questionario sviluppato con la partneship tecnica di Intertek, una delle realtà leader nelle soluzioni di Total Quality Assurance per le aziende di tutto il mondo. Il superamento della prova, che rappresenta un requisito fondamentale di sostenibilità, proverà l’idoneità dei singoli laboratori a collaborare con Holding Moda.
Con lo sviluppo di questo nuovo progetto, il Gruppo rafforza quindi l’investimento a lungo termine a sostegno anche della formazione delle realtà artigianali della manifattura del segmento moda e lusso, impegnandosi in iniziative di formazione mirate e utili per garantire la loro affidabilità e competitività su scala internazionale. Gli obiettivi strategici di Holding Moda rispetto alla supply chain e i dettagli di “The Ghost Makers” saranno presentati in due tappe ai laboratori, rappresentanti del futuro della manifattura del settore fashion. Al primo appuntamento, tenutosi ieri, 16 febbraio, a Montevarchi (AR) – sede principale di Holding Moda –, ne seguirà un secondo a Schio (VI), previsto per il 22 febbraio.
Giulio Guasco, Amministratore Delegato di Holding Moda, ha così commentato: “La filiera produttiva del Gruppo Holding Moda è una risorsa determinante, sulla quale abbiamo investito e continueremo ad investire affinché sia sostenibile, trasparente e risponda ai requisiti di eccellenza richiesti dai nostri Clienti.”
Claudio Rovere, fondatore e presidente di Hind, ha aggiunto: “I valori che sono sempre stati al centro del nostro Gruppo Industriale e che mi hanno spinto a sostenere con grande entusiasmo il progetto “The Ghost Makers”, sono la responsabilità, l’inclusività e l’apertura al cambiamento. Cambiare non è facile ma rappresenta la leva per essere i veri protagonisti di questo mercato sempre più competitivo. Sono sicuro che il progetto riuscirà a darci nel lungo periodo una filiera di eccellenze del Made in Italy più forte, sostenibile e innovativa.”